martedì 18 settembre 2012

Paolo Bettini

Paolo Bettini - Ricordo del Giro di Lombardia 2006
Era ormai sera quando scattai questa fotografia. La sera d'una giornata incredibile, dopo una delle vittorie più autorevoli e più commoventi che si ricordino. Il grande assalto sul Ghisallo, l'attacco sul Civiglio, quello sul San Fermo, le lacrime all'arrivo per un fratello. Ci sentimmo un poco tutti più uniti, ma anche tutti più soli. Attendevamo il podio come s'attende il ritorno d'un amico all'aeroporto. Con ansia, trepidazione. Ma la festa fu cancelata e molti di noi, ancor oggi, non riescono a spiegarsene il motivo. Così sul traguardo scese il silenzio, qualche fischio, qualche protesta e poi tutti ad inseguire il Campione del Mondo alle interviste e, successivamente all'antidoping. A due ore dalla fine della corsa, la gente davanti alle transenne era ancora molta, ed allora Bettini inscenò una sorta di podio ufficioso, mostrandosi alle persone che lo acclamavano a gran voce. Senza Miss, senza spumante. La festa del podio più bella che riesca a ricordare.